Ingredienti:
1/2 kg di farina (io uso la farina 00)
300 gr di zucchero (al velo o semolato fine)
300 gr di mandorle pelate (o nocciole)
3 uova grandi
1/2 bustina di lievito in polvere per i dolci
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1 buccia di limone grattugiata fine (solo la parte gialla)
Procedimento:
Tostate in forno preriscaldato le mandorle (attenzione di non bruciarle, devono solo diventare croccanti) e tritatele molto grossolanamente.
Montate a neve ferma gli albumi unendo la vanillina e ¾ circa di zucchero e sbattete i tuorli con lo zucchero rimanente (FOTO 1). Infine unite gli impasti ed amalgamate.
Setacciate la farina, aggiungete il lievito, un pizzico di sale e l'impasto di uova. Lavorate il tutto per ottenere un unico composto consistente (FOTO 2-3).
Unite le mandorle e rendete nuovamente l'impasto compatto e possibilmente omogeneo (FOTO 4). Dividete l'impasto in quattro mucchietti (FOTO 5), e con le mani inumidite ricavatne dei "serpenti" lunghi un po' schiacciati (FOTO 6-7), disponeteli su una piastra rivestita da carta da forno e infornate in forno preriscaldato a 190°C per 25 minuti circa. La superficie deve essere lievemente colorita.
Sfornate i serpenti (FOTO 8) e tagliateli subito a fette dello spessore di 1 cm circa, con un angolazione di 30-40 gradi (FOTO 9).
Sistemate i biscotti tagliati su due teglie, lasciando sempre un po’ di spazio tra un biscotto e l’altro (FOTO 10).
Abbassate la temperatura del forno a 150° e infornate nuovamente i biscotti per asciugarli e per dargli una leggera doratura (ci vogliono anche due ore buone, bassa temperatura – 110-120°C e forno ventilato).
Sfornate i cantucci e lasciateli riposare 20 ore circa prima di servirli.
Si conservano a lungo (2-3 mesi senza alterazioni di sapore/friabilità) se riposti in contenitori a chiusura ermetica.
Servite i vostri cantucci con Vin Santo (l’abbinamento per eccellenza), o con il prosecco. C’è chi a colazione li inzuppa in caffelatte!