PIZZA “ DI ANTONIO”
270 ml di acqua tiepida , si mette nel robot ( o manualmente). Si aggiunge 15 gr di lievito di birra precedentemente sbriciolato, e si avvia il robot a bassa velocità. Si aggiunge 1 bicchierino da caffè di olio extravergine di oliva ( 70ml oppure 60 g). Dopo si comincia ad aggiungere la farina tipo 00 (circa 500 gr), fino a che la pasta non crea una palla, ma si appiccica ancora alle mani e per ultimo un cucchiaino colmo da caffè di sale fino. Continuare a impastare ancora un paio di minuti.
La pasta si toglie dal robot, su un piano ben infarinato si divide in tanti pezzi quanti poi vogliamo infornare. Ogni pezzo viene formato in una pallina, ben infarinata, e si mette a lievitare dentro un recipiente per due /max. tre ore, coperto con un panno, nel forno spento con luce accesa. (ogni pallina deve avere il suo recipiente separato).
Quando la pasta avrà lievitato, si stende ogni pallina su piano ben infarinato ( mettere farina anche sopra la pasta mentre si stende), altezza ideale è di 3-4mm.(non rimpastare)
Si adagia sulle teglie coperte con carta da forno leggermente infarinata. La pasta cruda si sala ed olia leggermente in superficie, dopo si guarnisce con pomodoro precedentemente preparato ( passata di pomodoro – lasciar prima sgocciolare tutta l’acqua possibile – si condisce con sale secondo piacere e con olio extravergine ), con mozzarella, prosciutto ecc. ecc. a piacere.
L’impasto qui descritto è quantità per due teglie da forno o 4 pizze tonde.(o calzone)
S’inforna a temperatura massima del forno ( 230-250°), con opzione “pizza” oppure almeno con forno ventilato. Si cuoce fino al punto di cottura desiderato, per circa 10 minuti.