la rubrica sul quotidiano online BUONGIORNO SLOVACCHIA
Cari lettori, benvenuti nella mia rubrica
“Z každého rožka troška”: come dice il nome stesso (= "Un po' da ogni angolo"), affronterò i temi più svariati, scrivendo in italiano da madrelingua slovacca e residente in Italia, sperando di divertirvi, distrarvi, insomma di regalarvi qualche momento di lettura piacevole e interessante.
Da gennaio 2016 la Rubrica si arricchisce con delle puntate dedicate ai "DETTI E PROVERBI" slovacchi.
IO RESTO A CASA - PARTE IV
Dopo le undici settimane a casa insistiamo con il medico per una visita a domicilio. Deve assolutamente venire a casa nostra e constatare, nero su bianco, che il nostro femore è già guarito. Ma lui, per ora, trova tutte le scuse del mondo per non dover passare.
IO RESTO A CASA - PARTE III
Dopo otto settimane a casa ci vuole un bel respiro profondo. Aprire la finestra al mattino presto, quando tutti dormono, quando anche la città e la campagna dormono, ma il cielo stellato comincia a tingersi di quel particolare blu che preannuncia la nuova giornata. Ci fa compagnia solo un merlo, che ormai consideriamo un caro vicino di casa.
IO RESTO A CASA - PARTE II
Gli psicologi dicono che pure noi, che non siamo malati, che ce ne stiamo buoni buoni a casa, che non stiamo lottando per la nostra vita in un ospedale, dobbiamo necessariamente cercare (e trovare) qualche spunto positivo in questa situazione inabituale. Per scacciare la paura, i pensieri negativi, per sopportare meglio questo blocco forzato delle nostre attività ordinarie.
IO RESTO A CASA - PARTE I
Abbiamo passato il primo periodo chiusi in casa. Chi da due, chi da tre, quattro, o cinque settimane. Assimilati i comportamenti preventivi, il nostro cervello lentamente comincia a inviarci dei segnali nuovi, oltre la paura primordiale che in questi giorni ci azzannava durante le notti insonni. Ci sono delle nuove realtà intorno a noi, dentro di noi, realtà che ci plasmano e forse cambieranno (speriamo in meglio) tutta l’umanità.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Šťastný ako blcha
Gentili lettori di Buongiorno Slovacchia!
Nel bel mezzo di una pandemia di coronavirus, o koronavírus, come lo chiamano in slovacco, è molto difficile scrivere un articolo che non sia toccato da questo tema. Ho deciso quindi di scegliere alcuni detti e modi di dire e inserirli in un piccolo racconto, sperando di distrarvi un po’.
Il coronavirus non è la peste.
E neppure noi non viviamo più nel Medioevo.
Non ho nessun'aspirazione di spiegarvi cos'è coronavirus, ne avrete già sentito parlare i virologi, epidemiologhi, medici, politici, commercianti, gente comune.
Confrontandomi con varie persone che vivono in Europa Centrale, mi sono resa conto che l'atteggiamento verso "l'alarme coronavirus" è rimasto nella fase "Attenti, c'è un italiano, rinchiudetelo!" in parallelo con "Che vuoi che sia, è come un raffreddore". A volte accompagnato da un cinico "Tanto muoiono solo i vecchi".
M'illumino di meno.
Spegni una lampadina, custodisci il pianeta.
Gentili lettori,
M’illumino di Meno è la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, lanciata nel 2005 da Caterpillar e Rai Radio2, per chiedere alle persone di spegnere le luci non indispensabili e ripensare i consumi. In Italia si spengono ogni anno le piazze, i monumenti più famosi come il Colosseo, l’Arena di Verona o Torre di Pisa, tante case dei cittadini aderenti all’iniziativa e anche i palazzi simbolo d’Italia: Quirinale, Senato e Camera.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Kto sa raz popálil, aj huspeninu fúka!
Gentili lettori, ben ritrovati con i Detti e proverbi slovacchi.
Trasie sa ako osika
In slovacco, per indicare che uno trema come una foglia o una canna, magari per freddo o per paura, si dice trasie sa ako osika. Nonostante la prima impressione, OSIKA non è una parola giapponese, ma un nome slovacco per un albero, una qualità di pioppo, e precisamente pioppo tremulo.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Som v poriadnej kaši!
Gentili lettori,
nel nostro primo appuntamento della nuova serie (10/01/2020) abbiamo dettagliatamente e minuziosamente analizzato la parola slovacca kaša. Abbiamo capito che kaša, in tutte le sue varianti, era soprattutto in passato e in antichità un pasto diffusissimo. Ci sono tantissimi detti e modi di dire slovacchi, ad esso collegati. Adesso noi, allegramente, li affrontiamo insieme.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Chodiť (okolo niečoho)
ako mačka okolo horúcej kaše
Gentili lettori,
Quando abbiamo tanta fame ma la pietanza è troppo calda, ci avviciniamo con prudenza, per non scottarci. Ma anche quando facciamo un discorso partendo alla larga, senza affrontare il nocciolo del problema, ci giriamo intorno senza arrivare al dunque, potremmo sentirci dire “Nechoď okolo toho ako mačka okolo horúcej kaše!”, cioè essere invitati ad esprimersi in modo diretto, senza preamboli.
Uscito un nuovo 'eserciziario'
di italiano per autodidatti
È uscito in questi giorni presso l’editore slovacco Eastone Books un libro di esercizi (cvičebnica) per l’autoapprendimento dell’italiano che propone nuove esercitazioni utili per ripassare la grammatica di base o per allenarsi con le più comuni espressioni e vocaboli italiani. Tutti gli esercizi del libro, che è stato preparato dall’autrice Michaela Šebőková Vannini come complementare al libro di grammatica per autodidatti Nová Taliančina pre samoukov del 2016 (che abbiamo recensito qui), può essere utilizzato anche da solo come un ottimo strumento aggiuntivo per chiunque voglia apprendere l’italiano da autodidatta o per accompagnare un corso di lingua.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Cigáni mu v bruchu vyhrávajú!
Gentili lettori e appassionati della lingua slovacca,
oggi vorrei proporvi alcuni detti e modi di dire che in qualche modo sono collegati alla musica.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Klame, len sa tak práši!
Con nessun voluto o sottinteso riferimento alla politica o al commercio odierni, anzi, per dimostrare che poco o nulla è cambiato rispetto al passato, i nostri detti e modi di dire di oggi si aprono con il verbo “mentire”, klamať: un verbo antico quanto il genere umano.
Le radici fluttuanti
Ero convinta di poter vivere bene in un paese straniero. Credevo che il passaggio dallo status di straniera estranea a straniera integrata e poi a cittadina di origini straniere fosse un ciclo lungo sì, ma non impossibile, non così sofferto e a volte persino crudele.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Ty si taký Talian!
Gentili lettori di BuongiornoSlovacchia,
con un piccolo viaggio oltre frontiera, oggi torniamo con i nostri detti e modi di dire legati in qualche modo a luoghi fuori dalla Slovacchia.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Keď sa šťastie unaví, sadne si aj na vola
Gentili lettori e appassionati dei detti e proverbi, oggi vi presento un paio di detti un po’ particolari.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Vrana zostane čierna, aj keby si ju v snehu vyváľal
Gentili lettori di Buongiorno Slovacchia,
oggi ritorniamo con qualche detto slovacco con protagonisti i volatili, in particolare le cornacchie.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Zima ako na Sibíri
Gentili lettori di Buongiorno Slovacchia,
oggi il filo rosso dei nostri detti e modi di dire slovacchi ci porta nei paesi e luoghi lontani. Continueremo alla scoperta di questo genere di detti anche nelle prossime puntate.
FA FREDDO!
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Vrana k vrane sadá, rovný rovného si hľadá
Gentili lettori dei Detti e proverbi slovacchi,
con l’occasione del nostro primo incontro di quest’anno vi auguro un 2018 sereno, ricco di belle sorprese e di progetti realizzati.
Una volta le nuvole nere di cornacchie, vrany – non dissimili ai film di Hitchcock – erano caratteristiche per i campi invernali della pianura danubiana.
LA BEFANA DI CASTELVECCHIO PASCOLI
Vorrei con questo mio articolo presentare ai lettori slovacchi un’usanza italiana, che non ho mai riscontrato in Slovacchia. Gli slovacchi la conoscono per lo più dai film americani, ma trovo giusto che sappiano che esiste anche in Italia.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Dočkaj času ako hus klasu
Gentili lettori di Buongiorno Slovacchia e amanti della lingua slovacca, Oggi le saggezze popolari ci fanno soffermare sul senso del tempo, della pazienza e ci invitano a riflettere prima di agire.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Martin na bielom koni
Gentili lettori,
oggi i nostri detti e modi di dire prendono spunto dalla stagione.
Il giorno di San Martino, l’11 novembre, in Slovacchia è considerato il momento del possibile arrivo delle prime nevicate. Nel detto “Martino sul cavallo bianco” la neve è raffigurata dal cavallo bianco.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Dobrá rada nad zlato
Gentili lettori,
oggi tornano i nostri due amici slovacchi con il loro dialogo informale per mettere alla prova la nostra conoscenza di lingua slovacca. Trovate la trascrizione del dialogo in fondo all'articolo.
UČITEĽKA - The Teacher II/II
Gentili lettori di BuongiornoSlovacchia,
come promesso, eccomi con la seconda e ultima puntata dedicata al film di coproduzione slovacco-ceca, UČITEĽKA, del regista Jan Hrebejk, uscito nei cinema italiani sotto il titolo THE TEACHER che il BuongiornoSlovacchia vi ha già presentato e di cui vi ho già parlato il 29 settembre.
UČITEĽKA - The Teacher I/II
Gentili lettori e appassionati di lingua e cultura slovacca,
nella puntata di oggi e in quella successiva vi voglio proporre le mie impressioni sul film di coproduzione slovacco-ceca, UČITEĽKA, uscito nei cinema italiani sotto il titolo THE TEACHER.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Keď pánboh dá, aj motyka vystrelí
Gentili lettori,
per l‘appuntamento di oggi ho pensato di prepararvi un dialogo tra due amici disseminato di modi di dire e detti slovacchi. Chi se la sente può provare a tradurne il significato senza leggere le mie spiegazioni.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Spí ako dudok
Gentili lettori,
con l'imminente inizio del nuovo anno scolastico ritorniamo a parlare di bambini, QUando i bambini fanno oooh!... di modi di dire relativi ai piccoli e alle loro azioni ce ne sono tanti, in ogni lingua. Ve ne presento alcuni, naturalmente sono spesso applicabili anche agli adulti.
IL gelato con la panna
Gentili lettori di BuongiornoSlovacchia,
oggi vi propongo una lettura leggera e spensierata. Il mio breve racconto inedito “Il gelato con la panna”, si è aggiudicato il primo premio al Concorso “Ridere per viaggiare”, Villalsole, Lago di Garda, 2014.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Babka k babce, budú kapce
Gentili lettori, nel bel mezzo di questa torrida estate torniamo con la nostra rubrica, oggi dedicata alle cose di poco valore, le pochezze. Tradizionalmente gli slovacchi non erano persone ricche, la povertà quella vera era una realtà quotidiana per la stragrande parte della popolazione e questo naturalmente non si poteva non rispecchiare nei detti e modi di dire.
La scrittrice Michaela Sebokova Vannini premiata dal comune di Barga
o scorso lunedì 24 luglio a Barga (Lucca) in Toscana, durante le premiazioni del “San Cristoforo d’oro” presso il Teatro dei Differenti, evento che precede la tradizionale processione per celebrare il Santo Patrono di Barga, la nostra collaboratrice Michaela Šebőková Vannini ha ricevuto dalle mani delle autorità comunali un riconoscimento “per aver contribuito a far conoscere Barga nel mondo”
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Kde je pes zakopaný?
Gentili lettori, oggi tornano come protagonisti dei nostri detti e modi di dire gli animali, in un assortimento veramente variopinto: cani, lupi, orsi, pecore, buoi e vitelli, gatti, capre, e per ultimo… i pidocchi! Si capisce che questi semplici detti hanno origine umile, contadina, perché direttamente legati alla vita in contatto con gli animali, con la natura.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Sľuby sa sľubujú, blázni sa radujú
Cari lettori di Buongiorno Slovacchia,
Oggi, per festeggiare insieme agli scolari in modo spensierato l‘arrivo delle vacanze estive, vorrei presentarvi alcuni detti e modi di dire catturati dal mondo dei bambini.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Chudobný ako kostolná myš
Cari lettori, oggi in uno slancio di entusiasmo ho scelto di avvicinarvi alcuni detti e modi di dire relativi alla… rovina finanziaria e allo stato di povertà.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Bez práce nie sú koláče
Cari lettori, oggi continua il nostro appuntamento con i detti sul lavoro. Spero di non affaticarvi troppo!
I tre Maggi - tri Máje.
Trittico sul mese di Maggio 3/3
Gentili lettori, siamo arrivati al terzo e ultimo incontro del nostro trittico “Tre Maggi”. Nelle puntate precedenti (una e due) abbiamo visto un “maggio slovacco” – l’alberello di buon augurio – e un “maggio italiano” – il teatro popolare di origini medievali. Essendo il maggio il mese dell’amore, ci mancava un Maggio che parlasse appunto d’amore, ed eccolo qui:
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Čo môžeš spraviť dnes, neodkladaj na zajtra
Cari lettori e appassionati di detti e proverbi slovacchi, nel mese di maggio si festeggia anche la Festa del Lavoro, così i proverbi e i detti di maggio avranno come tema il LAVORO.
I tre Maggi - tri Máje.
Trittico sul mese di Maggio 2/3
Cari lettori, eccoci qui con la nostra seconda puntata del ciclo “tre Maggi – tri Máje“. Qui la prima, pubblicata la scorsa settimana.
„Cantano il Maggio, cantano il Maggio!“ gridavano i bambini correndo entusiasti verso la piazzetta centrale, in uno sperduto ma bellissimo paesino nell’Alto Appennino Tosco-Emiliano.
I tre Maggi - tri Máje.
Trittico sul mese di Maggio 1/3
l Maggio, mese sospirato, la primavera avviata verso l’estate, la scuola verso le vacanze e il lavoro verso le ferie, il grano verso la maturazione e il Campionato verso la chiusura. Mi domandavo, oltre la denominazione di uno dei mesi dell’anno, che altro significato ha la parola MAGGIO/MÁJ in Slovacchia e in Italia?
Slovacchia – staviame máj
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Lepší vrabec v hrsti ako holub na streche
Oggi riprendiamo i nostri detti e proverbi dove gli uccelli sono protagonisti indiscussi.
Keď vtáčika lapajú, pekne mu spievajú.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Koho to sem čerti nesú?
Siamo in Quaresima, tipicamente un periodo pieno di tentazioni (seppur il carnevale ci avrà levato qualche voglia, da carnevale a Pasqua di giorni ce ne sono tanti!), perciò oggi vorrei parlare dei detti e modi di dire che contengono la parola čert, il diavoletto, che anche in slovacco è il tentatore per eccellenza.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Ako si kto ustelie, tak bude aj spať
“Dormirai come avrai rifatto il tuo letto.” Apparentemente questo detto non è nato in una casa signorile dove i letti venivano rifatti dalla servitù. E non arriva neanche dal Lontano Oriente, dove si dorme su semplici stuoie. I nostri contadini dormivano su letti fatti con materassi riempiti di foglie di granoturco o di fieno, le lenzuola erano di canapa e il cuscino e il piumone erano riempiti con piumino d’oca.
DETTI E PROVERBI SLOVACCHI
Vtáka poznať po perí a človeka po reči
“L’uccello si riconosce dalle penne e l’uomo dalla parlata.” Niente è più vero, e quelli che come me vivono all’estero devono proprio farci il callo alle domande tipo: “Ma lei è straniera? Ha un accento che mi sembra… (e qui arrivano le sparate più disparate) … turco? Serbo? Rumeno? Sardo? Finlandese? Nooo? Slovacca? Di origini ungheresi? Chi l’avrebbe mai detto!